ITALIANO 

Main M. (2008). L’attaccamento. Dal comportamento alla rappresentazione. Raffaello Cortina editore. Capitoli 1,2,4,6,7,9.
Beebe B., Lachmann F.M., (2015). Le origini dell’attaccamento: Infant research e trattamento degli adulti. Raffaello Cortina, Milano. Capitoli 1, 2, 3, 5, 6, 7.
Stern, D. N. (2000). Il mondo interpersonale del bambino (tr. it. Bollati Boringhieri, Torino, 1987). Parti I e II, fino a pagina 188.
Lavelli, M. (2007). Intersoggettività. Origini e primi sviluppi. Raffaello Cortina editore.
Ulteriore materiale fornito dalla docente sarà disponibile sulla piattaforma e-learning. 

L’insegnamento concorre alla realizzazione degli obiettivi formativi del corso di studi in Psicologia fornendo gli strumenti per la comprensione dello sviluppo affettivo del bambino.
Al termine del corso si dovrà aver acquisito conoscenze e capacità di comprensione rispetto agli aspetti teorici descritti relativi allo sviluppo interattivo, affettivo ed emotivo del bambino.
Al termine del corso si dovrà avere acquisito la capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità̀ nella osservazione e valutazione dello sviluppo affettivo e della interazione diadica genitore-bambino con particolare riferimento alla prima infanzia.
Autonomia di giudizio: Lo studente dovrà mostrare capacità di riflettere sugli argomenti descritti, creando collegamenti, elaborando in modo critico i contenuti
Al termine del corso si dovrà̀ sapere utilizzare il linguaggio tecnico della psicologia dello sviluppo con riferimenti ai teorici principali dell’infant research. Lo studente sarà in grado di analizzare in modo chiaro e privo di ambiguità un articolo scientifico. 

Si consiglia di aver già acquisito una conoscenza di base della teoria dell’attaccamento e dello sviluppo affettivo del bambino. 

L’Insegnamento è strutturato in 48 ore di didattica frontale, suddivise in lezioni da 3 ore, due volte alla settimana, in base al calendario accademico. La didattica frontale si costituisce di lezioni teoriche. Durante l’insegnamento sono previste delle esercitazioni pratiche volte a consolidare le conoscenze teoriche acquisite, nonché ad approfondire lo studio di strumenti di valutazione della relazione genitore-bambino (16 ore). Durante le lezioni verrà fornito del materiale supplementare su cui lavorare sia a casa che in aula e agli studenti frequentanti sarà richiesta la stesura di brevi relazioni, presentazioni, approfondimenti. Verranno utilizzati video, presentazioni e articoli scientifici.
La frequenza è facoltativa, tuttavia data la complessità degli argomenti trattati si consiglia vivamente di frequentare il corso. 

L’esame si compone di due parti: prova orale e presentazione a pubblico esperto.
La prova orale si svolgerà, tramite colloquio con il docente, nella data stabilita dalla segreteria didattica e consiste nella verifica delle capacità del/della studente di sviluppare le tematiche delle domande in modo puntuale ed esaustivo, anche mostrando capacità critiche e di integrazione delle proprie conoscenze. Durante la prova orale verranno valutati anche gli apprendimenti relativi alla parte delle esercitazioni pratiche. La presentazione a pubblico esperto prevede una presentazione da parte del/della studente, con il supporto di una presentazione in PowerPoint o programmi simili, di un articolo scientifico scelto tra quelli proposti dalla docente, inerente agli argomenti trattati. Per gli studenti frequentanti tale presentazione avverrà in aula durante il corso, mentre gli studenti non frequentanti potranno esporre la presentazione il giorno dell’esame. La presentazione dovrà avere una durata di 8-10 minuti.
Il voto finale sarà in trentesimi e calcolato come segue: 80% Prova orale; 20% Presentazione a pubblico esperto. 

 

Il materiale supplementare verrà fornito dalla docente tramite la piattaforma e-learning così come tutte le altre comunicazioni.